Perché passare ad una racchetta intermedia?
La tua racchetta da Padel deve stare al passo con il tuo livello di gioco. Nel momento in cui si comincia a sentirsi più sicuri delle proprie abilità, diventa più facile capire cosa vuoi dalla tua racchetta, e cosa vorresti evitare. Le caratteristiche specifiche sono sempre più chiare, così come il loro impatto in campo.
Avere la possibilità di scegliere le particolarità di una 'pala' in funzione delle proprie necessità, preferenze e abilità, è il primo passaggio per innalzare il proprio livello di competitività. Si può finalmente decidere di far cadere la scelta su una racchetta più difficile da controllare, ma con più potenziale complessivo. Allo stesso modo, grazie all’abitudine e alla resistenza sviluppata giocando abitualmente, si è in grado di gestire una racchetta più complessa senza aumentare il rischio infortuni.
Come si riconosce una racchetta con caratteristiche più specifiche?
La maggior parte delle pale intermedie sono molto complete, ovvero bilanciate tra i loro punti di forza e punti deboli. Tuttavia, i dettagli fanno la differenza. Vi cominciano a essere differenze tra racchette di controllo e racchette di potenza, o tra piatti lisci e piatti più ruvidi.
Inoltre, le racchette possiedono più durabilità in quanto realizzate con materiali più resistenti.
Bilanciamento
Il bilanciamento è uno dei fattori principali nel distinguere una racchetta più facile da manovrare, da una che produce più potenza a costo di un po’ di controllo. Un bilanciamento centrale corrisponde solitamente alle racchette di controllo, perché facilita la coordinazione e l’esecuzione dei colpi. Le racchette che, richiedendo uno sforzo maggiore, permettono di tirare più forte, tendono ad avere il bilanciamento spostato leggermente verso la testa della racchetta, creando quindi una leva più lunga.
Consistenza
Come spiegato per le racchette per principianti, la consistenza può dipendere da numerosi elementi strutturali della racchetta. Gli interni sono di solito in gomme o schiume di diversi modelli, di morbidezza diversa in funzione del materiale del piatto esterno.
Il piatto è solitamente in fibra di carbonio (talvolta associato a strati di diversi materiali, specifici da modello a modello) o in fibra di vetro. La fibra di vetro è il materiale più elastico, seguito dalla più diffusa fibra di carbonio 3K, mentre la fibra di carbonio 12K è la meno flessibile.
Ad una consistenza più dura corrisponde una racchetta più potente, nel caso si sia in grado di produrre lo sforzo necessario. Invece, ad una consistenza più morbida corrisponde una racchetta in grado di attutire colpi più potenti, e che richiede un minor sforzo complessivo.
Forma
Nella categoria di racchette intermedie comincia a vedersi una differenza tra pale rotonde, rotonde ibride, e a goccia. In questo ordine, si passa da racchette di controllo a racchette più potenti. La forma è strettamente legata al bilanciamento e alla posizione ed estensione dello sweet spot.
Le racchette rotonde tendono ad avere un bilanciamento centrale e uno sweet spot più ampio. Le racchette a goccia hanno naturalmente un bilanciamento più dislocato verso la testa della racchetta, ed uno sweet spot leggermente ridotto.